Incoraggiare le nuove tendenze dell’apprendimento digitale nell’istruzione

I lockdown per il COVID-19 subiti in tutto il mondo hanno messo alla luce l’importanza – e i meriti – dei contenuti e-learning di alta qualità per i bambini negli ultimi 2 anni.

Non solo contenuti a cui ricorrere quando l’insegnamento in persona è impossibile, l’educazione digitale ha dimostrato i suoi punti di forza che integrano l’apprendimento tradizionale con carta e penna. Le piattaforme digitali possono utilizzare effetti sonori, narrazione, musica, grafica vivace e animata per tenere impegnati i bambini, così come la capacità di integrare video live-action o anche modelli 3D interattivi per aiutare a visualizzare un concetto meglio di un diagramma su una lavagna. Gli studi stimano che circa il 65% della popolazione statunitense è costituita da studenti visivi, che trovano i contenuti video e di animazione particolarmente efficaci e che preferiscono lezioni di 5-10 minuti rispetto alle tradizionali e lunghe lezioni in classe.

L’apprendimento digitale permette ai bambini di impegnarsi con i contenuti al loro ritmo, e permette di rivedere facilmente l’intera lezione, senza fare affidamento sul prendere appunti. C’è anche l’opzione di difficoltà variabile, quando si tratta di elementi interattivi.

La flessibilità dell’apprendimento digitale beneficia anche molti bambini neurodiversi (come quelli con autismo, ADHD o ansia) e disabili, per i quali la classe potrebbe essere un luogo stressante o addirittura inaccessibile. L’e-learning apre la strada per rendere l’educazione accessibile a tutti i bambini. Date un’occhiata a questo articolo per maggiori informazioni.

L’apprendimento online nell’industria editoriale per bambini potrebbe significare rendere gli e-book accessibili ad una classe intera. Permette che lo stesso libro sia “preso in prestito” da ogni bambino di una classe in una volta sola, o dà loro accesso a un’intera biblioteca direttamente dal loro divano, il che rimuove la pressione di selezionare e restituire i libri con scadenze in una biblioteca fisica. In ambienti di lettura di supporto – biblioteche scolastiche flessibili, per esempio, dove agli alunni viene data la possibilità di scegliere, il tempo di scegliere, e una vasta gamma di opzioni coinvolgenti – i bambini non solo sviluppano le loro capacità di concentrazione e comunicazione, ma possono anche rafforzare i loro gruppi sociali attraverso raccomandazioni, ‘booktalk’ e condivisione. Per saperne di più qui.

Uno sviluppo abbastanza recente nell’e-learning è la capacità di portare nuovi contenuti pedagogici ai giochi a cui i bambini già amano giocare – grazie allo sviluppo di risorse come l’edizione educativa di Minecraft, Roblox, o la modalità creativa di Fortnite. Ubisoft ha anche rilasciato una versione educativa curata di diversi giochi di Assassins Creed.

Collaborate ha lavorato con Cambridge University Press per aiutare a consegnare il loro premiato Minecraft: Education Edition English Language course. Sviluppato dagli esperti di Cambridge Assessment English, è progettato per aiutare i bambini ad imparare le competenze chiave della lingua inglese. È stato presentato come demo durante un evento virtuale “Summer Camp”, ospitato da Microsoft Cina, per dimostrare come un ambiente di videogiochi può essere utilizzato come una classe virtuale, fornendo lezioni e strumenti sia per gli insegnanti che per gli studenti.

Al di là di questo tipo di contenuti didattici creati da editori specializzati, la natura benefica dei videogiochi è stata studiata per molti anni e c’è sempre più terreno su cui sviluppare nuove applicazioni di e-learning, attingendo al fascino dei giochi esistenti. I giochi sandbox, come Minecraft, possono stimolare il pensiero creativo e le capacità artistiche. I giochi di puzzle aiutano la crescita della memoria, il pensiero critico e la risoluzione cognitiva dei problemi, mentre i giochi d’azione e d’avventura incoraggiano lo sviluppo delle abilità motorie fini, l’attenzione e la coordinazione occhio-mano. Ci sono giochi che insegnano esplicitamente il coding, la dattilografia o le lingue straniere (infatti, molti giovani con l’inglese come seconda lingua possono accreditare il loro tempo di gioco online, nello sviluppo delle loro competenze in inglese).

L’apprendimento digitale non è un ambiente isolato – i contenuti possono facilitare la creazione di relazioni con altri studenti, non solo tra i tuoi compagni di classe, ma collegando gli studenti di tutto il mondo e favorendo interazioni sociali positive, amicizie e cooperazione.

Che aspetto ha il futuro? Le grandi aziende tecnologiche stanno iniziando a fare una spinta per le loro visioni del ‘metaverso’, dove viviamo e impariamo all’interno di un ambiente virtuale. Queste tendenze in evoluzione della VR vedranno le future classi virtuali fare gite di un giorno per camminare per le strade dell’antica Roma? Collaborate ha già esperienza nella progettazione per la VR e la realtà aumentata, compreso un ibrido di stampa e design digitale nella campagna Wow4D per supermercati con TCC Global, che permette di portare stelle e pianeti o il re degli animali in vita sul vostro tavolino da caffè!

Per ora, il più grande business è la trasformazione e l’adattamento di materiale stampato esistente (come i libri tradizionali di storia) in risorse digitali pronte per l’animazione e le app. Questo ha visto crescere l’interesse a collaborare con partner come il team di Collaborate – l’unica agenzia al mondo con lo status di fornitore a contratto per il design, l’illustrazione e l’animazione con clienti come Cambridge University Press, Oxford University Press e Pearson Education. Insieme possiamo creare contenuti per ispirare, innovare ed educare.

Se stai cercando di collaborare alla tua risorsa educativa e lavorare con i leader del settore in #KidsComms mandaci una mail a [email protected]